La musica esprime quello che non possono dire le parole ma che non può restare in silenzio.
Entrambi giurano di dimenticarsi l'uno dell'altro. Ma ogni volta che si vedono, s'innamorano ancora una volta.
Capisci che é finita quando la sua presenza ti fa sentire sola. Capisci che é finita quando piangi in silenzio per non farti sentire da lui. Capisci che é finita quando non ci sono piú sorrisi ma solo lacrime.
me
Volevi conoscermi? beh questa é la vera me.
me
La tua mano combaciava alla perfezione con la mia, come se fossero state fatte l'una per l'altra
È quel periodo dell'anno in cui le persone fingono condividere felicita, dove si canta e si accendono mille luci in giro per tutta la città, dove si cerca di aggiustare errori con regali e si cercano di compiere le mille promesse fatte all'inizio dell'anno. Quel periodo in cui i ricordi fanno la loro magnifica apparizione e si occupano di distruggerci più di quanto non lo siamo già.
E quando l'ho conosciuta, la mia vita é cambiata. Quello che vedevo, quello che sentivo , tutto ha iniziato a prendere colore, la mia vita ha iniziato a brillare.
Si vedevano a momenti. Cercavano il calore, la passione, non cercavano amore né un rapporto stabile, almeno uno di loro. Lui era libero come il vento, come gli uccelli. A volte cercava un altro calore, un altro letto e altre lenzuola, un profumo diverso dal suo. Lei era diversa, le importava di sapere quanto sarebbe durata. Passavano notti di passione, complicità, ma la mattina tornava l’incubo. Lei si arrabbiava, ma con se stessa. Passavano mesi e le cose tra loro non cambiavano mai, lui era di molte, lei solo di uno. Lei adorava passare notti al suo fianco, lo guardava mentre dormiva, non si spiegava come potesse volerlo così tanto. Sapeva peró, che anche lui la voleva, ma quello era un’amore troppo folle e lei non lo sopportava. Pensava sarebbe stato meglio finire tutta quell’avventura. Lui le disse arrivederci e le diede un bacio sulle labbra, come sempre, convinto che l’avrebbe vista di nuovo il giorno seguente. Lei sapeva sarebbe stato un addio, quindi lo guardó fisso negli occhi e con le lacrime disse “ti amo”. Lui chiuse la porta. Passarono i giorni, lui la cercó, lei non rispose. Dopo mesi, per caso, si videro. Lei tremava, lui per la prima volta aveva un nodo in gola. Sapeva di averla persa per sempre. Lei ha trovato un altro uomo, un uomo che si prende cura del suo amore. Lei peró sa che non amerà mai nessuno come ha amato lui, ma si accontenta, perchè questo le ci vuole, una storia tranquilla, un amore sano. Lui dopo mesi continua il suo gioco ma in maniera diversa. In tutte le donne cerca lei, la sua essenza, ma non la trova e si sente vuoto. Avrebbe dovuto apprezzare di più l’amore che lei gli avrebbe sempre dato. Si maledisse. Prese il cellulare e con le lacrime agli occhi le scrisse “mi manchi, voglio te al mio fianco” Lei non rispose.
web
La vita é troppo corta, ridi quando puoi, scusati quando devi e allontanati da ció che non puoi cambiare.
me
Ci sono certi momenti in cui nemmeno tu capisci cosa ti stia succedendo. Ti senti solo, non vuoi parlare con nessuno.. però in fondo sai che per qualcuno cambieresti il tuo modo di essere. Per qualcuno saresti in grado di stoppare quella canzone che stai ascoltando, smettere di leggere quel libro che hai tra le mani; magari anche di sorridere, perché no? Sai che per quella persona faresti questo e altro. Perché? non lo sai neppure tu. "é complicato" dici. ma la vera domanda qui, é : lo dici perché é davvero complicato o lo dici perché non sei in grado di affrontare quella conversazione?
Dove inizia la bocca? Da un bacio? Da un insulto? Da un morso? Da un urlo? Da uno sbadiglio? Da un sorriso? Da un fischio? Da una minaccia? Da un gemito? Perché sia ben chiaro dove finisce la tua bocca, lì inizia la mia.